AVVERTENZE E NORME PER IL CORRETTO IMPIEGO DELLE TUBAZIONI IN PVC PER CONDOTTE FLUIDI IN PRESSIONE
Scavo e posa
Lo scavo della trincea deve essere eseguito in rispetto alle norme di progetto e secondo il capitolato speciale di appalto che si riferisce agli scavi a sezione obbligata per la posa delle condotte avendo la massima cura di:
• livellare il fondo della trincea eliminando gibbosità, avvallamenti e sassi;
• stendere sul fondo sabbia o terra sciolta vagliata per uno spessore di 15 cm;
• ricoprire e rinfiancare la tubazione con sabbia o terra sciolta sino ad un’altezza di 20 cm dalla generatrice, avendo l’accortezza di lasciare scoperte le giunzioni, che andranno interrate solo dopo il collaudo.
Esecuzione delle giunzioni con giunto a bicchiere con guarnizione elastomerica
1. Verificare che un’estremità dei tubi sia smussata correttamente;
2. Provvedere ad un’accurata pulizia delle parti da congiungere, assicurandosi che esse siano integre: togliere provvisoriamente la guarnizione, se già inserita;
3. Segnare sulla parte maschio del tubo una linea di riferimento, procedendo come segue:
• si introduce il tubo nel bicchiere fino al rifiuto, segnando la posizione raggiunta;
• si tira il tubo non meno di 1 cm;
• si segna in modo visibile nel tubo la nuova posizione raggiunta, che è la linea di riferimento.
4. Inserire la guarnizione di tenuta nell’apposita sede tenendo presente che la corona esterna della guarnizione, con superficie liscia o rastremata a seconda dei tipi, aderisca alla parete della scanalatura del bicchiere. Il rigonfiamento minore della corona interna della guarnizione deve essere rivolto verso l’imboccatura del bicchiere;
5. Lubrificare la superficie interna della guarnizione e la superficie esterna della punta del tubo maschio con acqua saponosa, evitando di usare oli o grassi che oltre a danneggiare la guarnizione ne impediscono la tenuta idraulica;
6. Infilare la punta nel bicchiere fino alla linea di riferimento, mirando che le due barre di accoppiamento siano in asse, ed evitando così la fuori- uscita della guarnizione.
Collaudo in opera per condotte in pressione
La prova si intende riferita alla condotta con i relativi giunti, curve, giunti T, derivazioni e riduzioni, escluso quindi qualsiasi altro accessorio idraulico e cioè: saracinesche, sfiati, scarichi di fondo, idranti, ecc. La prova idraulica in opera dei tubi PVC sarà effettuata in tratte di lunghezza fino a 500 m. Il reinterro della condotta come trattato nel capitolo “Scavo e posa” dovrà prevedere che i giunti rimangano scoperti e ispezionabili per consentire il controllo della tenuta idraulica.
• Si proceda al riempimento con acqua dal punto più depresso della condotta ove sarà installato il manometro;
• si proceda tramite gli sfiati ad espellere l’aria;
• si metta in pressione salendo gradualmente e nel più breve tempo possibile, sino al raggiungimento della pressione di esercizio. Questa verrà mantenuta per 2 ore per consentire l’assestamento dei giunti. Ad esito positivo di questa prova si procederà a portare la pressione a 1,5 volte la pressione d’esercizio, tenendola costante per la durata di 2 ore;
• ad esito positivo si procederà al totale reinterro dei giunti.